Tigers – Aurora Desio: 65-55
(18-9, 14-16, 22-16, 11-14)
(Basso 28, Ciccacci 7, Corno, Cossu, Cuomo, De Amici, De Nigris 6, Empalmado 3, Fierro 11, Martinelli, Santacroce 10, Withanage)
All. Minoggio e Gennarelli
Dopo la brutta sconfitta di lunedì in casa di Urania contava solo una cosa: capire e far capire chi siamo davvero. Quando i nostri ragazzi si presentano oggi sul parquet di casa di Cambini poco importa, quindi, che ad attenderli ci sia la seconda forza del campionato e una squadra di grande prestigio e forza come Aurora Desio: conta solo fare la nostra partita e ritrovare la grinta e l’entusiasmo che hanno caratterizzato il nostro percorso fino a qui. È con questo spirito (e con la sorpresa di scoprire che i temibili avversari schierano una formazione priva di due giocatori di valore assoluto come Toffanin e Trucchetti) che i nostri approcciano la gara, spingendo sull’acceleratore fin dai primi secondi: in attacco riusciamo ad essere subito decisamente più efficaci delle passate settimane e costringiamo i blu a caricarsi di falli (una chiave che si rivelerà importante durante la partita) mentre difendendo forte gli facciamo sudare le proverbiali sette camicie sotto canestro. Nel secondo quarto, che si apre sul 18-9, aumenta l’intensità dei brianzoli e soprattutto la loro efficacia nel tiro da fuori, in particolare con Mauri e Venuti, autori di splendide giocate, ma i nostri, nonostante una serie di errori piuttosto banali, riescono a reggere l’urto grazie a una grandissima difesa; con la tripla di Basso quasi allo scadere le tigri riescono a chiudere il parziale su un +7 confortante ma ancora tutto da difendere. Come spesso successo in passato, è il terzo quarto a determinare l’esito della gara: grazie alla grinta a rimbalzo di Fierro (doppia doppia finale da 11 punti e 14 rimbalzi) e De Nigris (6 punti, 10 rimbalzi) e a un Basso in giornata di grazia in attacco, in particolare dalla lunetta (8/9 ai liberi dei suoi 28 punti totali) gli avversari vanno fuori giri e cominciano a perdere giocatori per eccesso di falli; e proprio il fallo di Venuti (costretto a uscire dal campo) sul tiro da 3 allo scadere di Santacroce, con relativo tecnico fischiato a nostro favore, segna di fatto indelebilmente una gara che dal +13 di fine terzo quarto i nostri devono solo amministrare. Nonostante un lieve calo di concentrazione e troppe palle perse dovute a eccessivi individualismi o a passaggi mal eseguiti, nell’ultimo parziale le tigri non perdono però mai il controllo della situazione e non si fanno scappare l’occasione di giocare contro un avversario privo ormai dei suoi giocatori più esperti: con un incredibile e del tutto inaspettato 65-55 finale le tigri U14 portano a casa la vittoria più prestigiosa della loro storia fino a qui, dichiarando forte e chiaro, nel caso ci fossero ancora dei dubbi, di essere proprio nel campionato giusto per loro.
Complimenti a entrambe le squadre per la bella partita vista oggi, mentre auguriamo a tutti gli infortunati di entrambe le formazioni (e in particolare al nostro capitano Riccardo Romano) un pronto recupero per tornare a vivere da protagonisti le emozioni del campo.
Prossimo appuntamento: mercoledì 11 dicembre al PalaFrigia contro Leonessa Brescia.
Forza Tigers!!