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Una partita dura, a tratti durissima, quella che si è appena conclusa tra il Basket 2000 San Giorgio e il Ponte Casa d’Aste Sanga Milano con le mantovane che la spuntano per 58 a 54. Le Orange, nonostante una bella prestazione, subiscono nel lungo periodo la fisicità delle avversarie capaci di tenere altissima l’intensità. Le ragazze in arancione, dopo aver condotto la prima parte di gara, hanno dovuto affrontare anche una serie di infortuni che ha coinvolto tre quinti del quintetto base, ma nonostante questo le milanesi sono riuscite a rimanere in partita fino agli ultimi secondi.

Partono bene le ragazze di coach Pinotti, brave a mantenere un buon ritmo senza però farsi prendere dalla frenesia. Il primo mini-break è siglato da Novati, che trova un ottimo palleggio arresto e tiro, e da Cicic che segna la prima tripla della partita portando le Orange sul +5. Come accadrà per tutto il primo tempo sarà Monica a cercare di rispondere colpo su colpo per la padroni di casa ma la difesa Sanga è brava a concedere solo tiri dalla media distanza per poi partire bene in transizione. Nonostante la decisione di coach Borghi di allungare la difesa, le milanesi riescono a mantener il proprio gioco e il mini parziale segnato da Guarneri e Cicic la chiudere la prima frazione sul 21-13 per le milanesi.

Il secondo quarto si divide in due mini partite, una prima n cui le ospiti mostrano una grande rilassatezza e gestiscono con ordine gli scenari che offre la difesa mantovana, con Quaroni in grado di gestire bene i possessi delle milanesi e il trio Cicic-Mandelli-Novati che prova a dare un ulteriore spallata alla partita fissando il punteggio 15-28. Le ragazze di coach Pinotti, costrette agli straordinari in difesa in post basso, esauriscono presto il bonus dando il là per il contro parziale delle sangiorgine capitalizzando al meglio le occasioni date dai numerosi rimbalzi offensivi. A 2 minuti  dalla fine del primo tempo l’allenatore del Sanga, visto il 6-0 di parziale subito, è costretto a chiamare time-out per fermare l’emorragia; il tecnico delle milanesi decide di mettere dentro Meroni che ripaga subito la fiducia ricevuta con due punti e si arriva quindi alla sirena di metà partita sul 31-25 in favore del Ponte Case D’Aste.

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Il terzo quarto vede la partita diventare meno fluida. Le ospiti non riescono ad allungare nonostante i due canestri consecutivi di Guarneri. Una brutta caduta proprio del capitano delle meneghine costringe coach Pinotti a rivedere le rotazioni e nonostante la caparbietà di Novati le padroni di casa riescono ad imporre il proprio ritmo. Un’altra brutta caduta, questa volta di Cicic spaventa le Orange (per fortuna la numero 4 Sanga sarà in grado di giocare il quarto periodo) che si giocano la zona pari, ma Gatti e Marchi sono freddissime nel punirle, chiudendo la frazione sul 40 pari.

Nel quarto periodo l’intensità fisica del match va ben oltre la normale partita di regular season favorita da un metro arbitrale che ha lasciato correre molto. Ad approfittare della situazione è soprattutto Llorente; la lunga argentina in forza al San Giorgio non a caso chiuderà la partita con 16 punti e ben 18 rimbalzi. L’andamento dell’ultimo quarto è quello della partita punto a punto con le padroni di casa che fanno sentire il fisico e le Orange che rispondono d’orgoglio con i canestri delle proprie titolari. Si arriva agli ultimi 50 secondi sul +2 per le mantovane quando Toffali in penetrazione rimedia un fallo ma anche una bruttissimo colpo che la costringe ad uscire. Coach Pinotti decide di far entrare un’acciaccata Beretta per i tiri liberi, la numero 7 Orange, nonostante la situazione complessa, è glaciale e con il 2/2 riporta in parità il Sanga per poi lasciare il campo dopo un’azione difensiva. È a questo punto che le padroni di casa chiudono la partita con una tripla di Marchi a cui segue una palla persa del Sanga. Nelle ultime azioni si registra anche il fischio di un fallo antisportivo ai danni di Meroni che tentava di eseguire il più classico dei falli sistematici. I tiri liberi servono solo a fissare il punteggio sul 58-54 finale.

 

“È stata una partita fin troppo dura e il metro arbitrale, usando un eufemismo, non ci è piaciuto: bene il gioco fisico ma le mie ragazze non sono state minimamente tutelate”, ha dichiarato coach Pinotti a fine match. “Sinceramente – ha poi aggiunto il tecnico Sanga – questa non è la pallacanestro che mi piace vedere o giocare, e in generale non penso faccia bene al movimento. Rimane una prestazione a tratti ottima e di cui le ragazze devono andare fiere, è un campionato duro, lo sapevamo già e siamo sempre più convinti di poter dire la nostra dal punto di vista tecnico; certo quando si va oltre il senso di “fisicità” è complesso fare qualsiasi tipo di considerazione”, ha concluso Pinotti.

MantovAgricoltura Basket 2000 San Giorgio: 58

Il Ponte Casa D’Aste Milano: 54

MantovAgricoltura Basket 2000 San Giorgio: Llorente 16, Pastore 2, Gatti 10, Petronio 0, Antonelli 0, Bernardoni 5, Pizzolato 0, Bottazzi n.e., Monica 11, Ruffo 4, Marchi 10. All. Borghi.

Statistiche di squadra: Tiri liberi 11/19, Tiri da due 19/35, Tiri da tre 3/18, Rimbalzi Totali: 50

Il Ponte Casa D’Aste Milano: Toffali 6, Novati 14, Cicic 15, Guarneri 10, Dell’Orto n.e., Mandelli 4, Pagani 0, Meroni 3, Quaroni 0, Beretta 2, Stilo 0 . All Pinotti.

Statistiche di squadra: Tiri liberi 5/8, Tiri da due 17/45, Tiri da tre 5/18, Rimbalzi totali: 42

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