I Tigers si presentano a Segrate per riscattare la sconfitta di misura dell’andata, arrivata dopo aver condotto per quasi tutto l’incontro.
La partenza, tuttavia, non è delle migliori. Troppi errori difensivi: mancate rotazioni, aiuti sbagliati, uno contro uno tenuti raramente. Questo si trasporta in attacco, dove manca il gioco corale e rimaniamo a galla solo grazie ad iniziative dei singoli.
Verso la metà della seconda frazione gli arancio allungano sul +6 ma qualche altra brutta azione difensiva permette ai padroni di casa di recuperare; un canestro allo scadere manda le squadre al riposo in perfetta parità, 33-33.
I nostri tornano in campo dopo l’intervallo con un piglio diverso, la difesa è più aggressiva ed in attacco si comincia a vedere una maggior circolazione della palla, anche se il punteggio resta in sostanziale equilibrio; si arriva all’ultimo quarto sul 47-50.
Acquamarina prova varie difese ma i Tigers, quando non si intestardiscono nel palleggio, trovano le giuste contromisure, alternando conclusioni ravvicinate ad altre dalla media e lunga distanza (preziosi in questo frangente i canestri di Rossello e Ferrigno) e raggiungendo la doppia cifra di vantaggio.
Negli ultimi minuti i padroni di casa ricorrono al fallo sistematico ma i nostri si dimostrano precisi dalla lunetta, portando il divario al +15 finale, 54-69.
Questa vittoria e la contemporanea sconfitta di Trezzano Rosa danno la matematica salvezza con sette giornate d’anticipo con Coach Zappetti soddisfatto per l’obiettivo raggiunto e per la striscia di quattro vittorie consecutive, tre delle quali maturate giocando un ottimo ultimo quarto.
Acquamarina – Tigers: 54-69 (14-16, 33-33, 47-50)
Tigers: Tagliavini, Ke 2, Cannone 4, Barbieri 1, Baroncini 8, Rossello 6, Ferrigno 7, Basso 12, Ribezzi, Montanari 4, Rotelli 13, Buongiorno 12. All.re Zappetti, Ass.te Rossi.